Comprare un auto per un freelance: ci sono delle detrazioni?

Se hai la Partita IVA, hai diritto ad agevolazioni fiscali diverse in base al lavoro che svolgi, al tuo ambito e a tanti altri parametri. In particolare i freelance sono una categoria in crescita giorno dopo giorno ma ancora poco conosciuta ed è difficile reperire informazioni corrette. Proviamo a fare un po’ di chiarezza.

Lavorare come freelance, cosa significa veramente?

Il freelance è un consulente in Partita IVA che lavora per conto di diversi committenti. Questa è la definizione da vocabolario. Prima dell’avvento di internet si parlava di freelance principalmente in merito a giornalisti e fotografi che non lavoravano per una testata precisa ma creavano i loro contenuti, i loro articoli o il loro reportage fotografici e poi li vendevano al miglior offerente.

 

Oggi, con le nuove tecnologie digitali, è nata una nuova ondata di freelance fata di Social Media Manager, Copywriter, Adv Specialist, consulenti e formatori che offrono i propri servizi ad aziende e privati senza un reale rapporto di subordinazione ma lavorando su progetti specifici.

Cosa vuol dire detrarre una spesa?

Detrarre una spesa significa sottrarla del tutto o in parte alla quota che dovresti pagare in tasse.

Se ad esempio dovresti pagare 1.000€ di tasse ma puoi dedurre spese per 600€, pagherai solo 400€ di tasse.

 

La detrazione è diversa dalla deduzione che invece è un abbassamento della base imponibile ovvero una riduzione della quota di guadagni sui cui sono applicate le percentuali delle tasse.

 

Non tutti i freelancer possono detrarre una spesa ma possono farlo solo coloro che hanno una Partita IVA in regime ordinario. Esiste infatti anche un altro regime fiscale, detto forfettario, che offre molte agevolazioni e una riduzione delle tasse ma non permette di dedurre né detrarre nessuna spesa.

 

Il primo parametro da prendere in considerazione per sapere se un freelancer possa o meno detrarre la spesa di un’automobile è quindi il suo regime fiscale.

Tutti possono detrarre le spese di un’auto?

Puoi detrarre le spese dell’acquisto di un’automobile solo se è ad uso esclusivo ovvero se la utilizzi esclusivamente per il tuo lavoro. L’esempio più classico di questo caso è il tassista che deve acquistare un’automobile per poter svolgere il suo lavoro.

 

Se la tua auto invece è ad uso promiscuo e la usi sia per il lavoro che ad uso privato, ad esempio se fai l’avvocato o il consulente in generale e la utilizzi per andare dai clienti, puoi avere una detrazione al 20% del costo del veicolo e al 40% dell’IVA.

 

La detrazione al 100% è disponibile anche se il tuo veicolo è registrato come autocarro di categoria M1 o N1.

Come gestire gli aspetti fiscali

la gestione degli aspetti fiscali per la detrazione del costo di un’auto è molto complessa, specialmente se il tuo lavoro non è quello del commercialista e non hai dimestichezza con questa tipologia di pratiche.

 

Per supportarti in tutti gli aspetti fiscali della tua attività di freelance sono nati diversi servizi online come ad esempio Fiscozen che affianca ai suoi iscritti un commercialista dedicato che può occuparsi dello svolgimenti di tutte queste pratiche complesse, oltre ad essere a disposizione per rispondere a tutte le domande in merito alla partita IVA.