Volvo XC40 Recharge: Recensione

Parliamo di una vettura della prestigiosa Casa Svedese Volvo, il primo SUV completamente elettrico di Volvo. Sul mercato da ottobre del 2020, ha registrato già un notevole successo di vendite nonostante il periodo di difficoltà del mercato automobilistico.

Il mercato dell’auto attuale

Soprattutto a causa della Pandemia di Covid-19, in tutta Europa si riscontra un calo di immatricolazioni di auto nuove. Quasi nessun Paese europeo è esente da questo, in Italia il calo di immatricolazioni nel 2020 rispetto all’anno precedente supera il 25%.

Il concetto di mal comune, mezzo gaudio mal si addice alla situazione di difficoltà del mercato dell’auto ma alcuni Paesi stanno meglio degli altri. Il terribile calo di mercato non si è sentito in Svezia e in Norvegia.

La Casa svedese Volvo a ottobre del 2020 ha immesso sul mercato il suo nuovo SUV, il primo suo totalmente elettrico, Volvo XC 40 Recharge, che in parte riprende le linee della versione con motore termico ma rinnovata in diversi particolari.

Tutte le vetture prodotte nel 2020 sono già vendute, a dispetto della generalizzata crisi del settore. Questo è il segno di quanto siano profonde le differenze di mercato tra la Svezia e il resto d’Europa ma anche di quanto sia diversa la mentalità nordica sul tema delle auto elettriche che stentano a decollare in modo piuttosto generalizzato.

Caratteristiche della Volvo XC40 Recharge

Andiamo, dunque, a vedere com’è fatta questa nuova vettura elettrica di Volvo. La differenza tra la versione a motore termico e questa nuova versione di Volvo XC40, si nota particolarmente negli spazi disponibili.

Ciascun asse è dotato di motore elettrico alimentato da Batteria che si trova sul pianale dell’auto. In entrambi i casi, motori e batteria, la compattezza consente un recupero di spazio di 31 litri al di sotto del cofano anteriore.

Questo va a compensare la perdita di spazio nel bagagliaio ammontante a ben 47 litri rispetto al modello a motore termico, portando la capacità a 413 litri.

Interessanti i nuovi paraurti e la griglia sul frontale, innovati rispetto al modello termico. L’avanzamento tecnologico fa sì che la batteria, in tutte le auto elettriche il punto debole, sia garantita da Volvo per 8 anni o per 160 mila Km.

Nessuna Volvo si può dire economica, la qualità delle vetture prodotte dalla Casa svedese porta in alto il prezzo. Nel caso della nuova Volvo XC40 Recharge, il prezzo si attesta a 59.600 Euro. La produzione avviene negli stabilimenti di Gent, in Belgio.

Potenza della Volvo XC40 Recharge

Un motore per ciascun asse, alimentati entrambi da una batteria da 78 Kw, sviluppano complessivamente una potenza di 408 CV che fa correre questo SUV per un’autonomia data per oltre 400 Km.

La batteria può essere ricaricata con un sistema di ricarica rapida con 150 Kw di potenza ma anche con un sistema più “casalingo” ossia da soli 11 Kw.

Cambiano i tempi di ricarica, ovviamente, che per raggiungere l’80% di carica sono rispettivamente di soli 40 minuti e di 7 ore circa.

Sistema multimediale

La Volvo XC40 Recharge usa un sistema operativo Android appositamente sviluppato con Google. Puoi accedere alle varie funzioni come contatti della rubrica, indirizzi preferiti eccetera semplicemente con le credenziali di accesso del tuo account Google.

Puoi anche scaricare diverse App da Play Store ma in modo limitato rispetto ad un normale device per evitare di scaricare app che distraggono dalla guida. Il sistema multimediale sarà implementato con la possibilità di Apple CarPlay che al momento non è ancora disponibile su questa vettura Volvo.

La Casa svedese punta sulla tutela dell’ambiente attraverso una riduzione dell’emissione di CO2 nella produzione delle sue vetture del 40% entro il 2025.

Analogamejnte, entro la stessa data, conta di giungere al 50% delle sue vendite globali esclusivamente elettriche mentre il restante 50% sarà di tipo ibrido.