Soccorso stradale, come funziona e quali sono le spese da affrontare

Si parla di soccorso stradale per indicare un particolare e importante servizio che è compreso spesso e volentieri all’interno della rc auto. Si tratta di una garanzia accessoria che caratterizza buona parte delle polizze. In caso contrario, se non è previsto nella propria rc auto, è necessario affidarsi a una ditta esterna specializzata: date un’occhiata alla sezione soccorso stradale di Charlie24.

È chiaro che stipulare un’assicurazione è conveniente e spesso permette anche di sentirsi più sereni e tutelati. L’imprevisto tecnico, volente o nolente, può essere molto più dietro l’angolo di quanto si possa pensare. Per questa ragione, l’assistenza stradale all’interno della polizza rc auto può essere una mossa strategicamente conveniente. Detto questo, è giusto anche considerare quelle che sono le principali tariffe. Se l’intervento del carro attrezzi avviene in via del tutto gratuita e solo rispettando determinate e stringenti condizioni, allora si può incappare più facilmente e di frequente nel pagamento di costi extra.

Il funzionamento del soccorso stradale

Che sia inserita come clausola apposita di assistenza all’interno di una polizza rc auto o che si debba considerare come servizio a sé stante, il funzionamento del soccorso stradale rimane sostanzialmente sempre lo stesso.

Infatti, quando serve assistenza stradale, spesso e volentieri c’è la necessità di trainare la vettura o i veicoli che sono stati coinvolti nel sinistro, nell’officina più vicina. Per questo motivo, serve che l’intervento venga effettuato con un mezzo che sia adatto a tale scopo. Spesso, tra l’altro, il traino dei veicoli incidentati può avvenire fino alla prima autofficina con cui si ha la convenzione oppure quella che viene indicata dal proprietario dell’auto.

Quali sono i costi del servizio di soccorso stradale

È facile intuire come, se il servizio di carroattrezzi non è compreso all’interno della propria polizza rc auto, si deve pagare a parte ed è una spesa non risicata come si potrebbe pensare. Il costo in questione, è giusto dirlo, varia in base a un gran numero di fattori. Nella maggior parte dei casi, però, si tratta di un importo che è compreso tra 100 e 200 euro, ma in alcuni casi arriva anche al triplo.

Le tariffe che regolano il funzionamento del soccorso stradale prendono il via da un prezzo fisso, che di solito si aggira intorno a poco più di un centinaio di euro. A incidere troviamo, come dicevamo, vari aspetti, tra cui la distanza rispetto all’autofficina dove dovrà essere portata la vettura incidentata, il giorno della settimana, l’ora ei l tipo di strada in cui ci si trova e dove è avvenuto il sinistro.

Proviamo a fare un esempio, tenendo conto che il prezzo base del soccorso stradale garantito dall’ACI è pari a 116,90 euro. In questa cifra, bisogna dirlo, è compreso solo ed esclusivamente il traino della vettura fino al primo casello, qualora il sinistro fosse avvenuto in una delle reti autostradali italiane, piuttosto che fino alla sede del centro intervento preposto.

Nel caso in cui l’esigenza del proprietario dell’auto fosse quella di trainare il veicolo più lontano, ecco che si dovrà ottemperare al pagamento di un importo aggiuntivo. Si tratta di una vera e propria quota extra, che parte a 1,04 euro, sulla rete autostradale, e arriva fino a 1,41 euro, su strade ordinarie, per ogni chilometro in più che il carro attrezzi deve percorrere.

Non solo, dal momento che è necessario tenere in considerazione come un gran numero di società piuttosto di frequente tendono a proporre un prezzo più alto se l’intervento del carro attrezzi dovesse essere richiesto durante le ore notturne, piuttosto che in un giorno festivo. In questi casi, si parla di una maggiorazione che si aggira intorno al 20% stando alle tabelle che sono state predisposte da ACI.