Riparare una caldaia: gli elementi da cambiare per risolvere i problemi

caldaia

La caldaia è una componente molto importante all’interno di quasi tutte le abitazioni, e soprattutto per la regolazione della temperatura e per lo svolgimento della maggior parte delle funzioni in casa. Non sorprende che, dunque, quando si va incontro ad un malfunzionamento o una rottura, ci sia bisogno di affidarsi ad un professionista del settore, il quale permetterà di garantire un ottimo ricambio di quelle componenti che possono essere oggetto di usura o malfunzionamento, soprattutto nel corso degli anni.A proposito di queste ultime, di seguito si effettua una panoramica di alcuni degli elementi più importanti da considerare, per quanto riguarda la caldaia.

Camera di combustione

Il primo tra gli elementi da cambiare per risolvere i problemi di una caldaia è la camera di combustione, espressione che viene utilizzato per identificare quella zona che si trova tra lo scambiatore e il bruciatore, generalmente nella parte più in basso di una caldaia. Si tratta di un elemento molto importante, dal momento che la camera di combustione genera la miscela di aria e gas che viene consumata, successivamente, all’interno del bruciatore. In genere, i malfunzionamenti possono essere relativi alla sporcizia, che si accumula nel corso degli anni e che può essere determinata, nella maggior parte dei casi, dalla fuliggine. In altri casi, invece, le difficoltà con la camera di combustione si avvertono a causa dei residui di combustione, che si accumulano sul fondo della camera in questione. Per questo motivo, sarà necessario affidarsi ad un addetto ai lavori che permetterà di intervenire direttamente su tale componente.

Valvola di sfogo dell’aria calda

La maggior parte delle caldaie è dotata di un elemento molto importante, soprattutto per quanto riguarda il corretto funzionamento della caldaia: si parla della valvola di sfogo, un elemento che permette di mantenere nei limiti predisposti la pressione della caldaia, soprattutto avendo degli effetti sulle funzionalità dello strumento. Molto spesso, la valvola di sfogo viene chiamata anche valvola jolly, a causa del suo utilizzo risulta essere fondamentale non soltanto per la pressione del gas ma anche per quanto riguarda la dinamica dei fluidi, in virtù della presenza di un galleggiante che, con un movimento a salire e scendere, tende ad aprirsi quando il flusso di aria è maggiore, provocando la sua fuoriuscita, in modo da tenere la pressione in equilibrio per il corretto funzionamento della caldaia. In genere, i malfunzionamenti si verificano con un quantitativo di aria eccessiva che non riesce ad essere espulsa o con piccole perdite d’acqua che si verificano all’interno della caldaia.

Valvola miscelatrice

Chi utilizza una caldaia in casa non soltanto per il gas ma anche per regolare la temperatura dell’acqua, sa che uno degli strumenti più importanti è la valvola miscelatrice. Nello specifico, si parla di valvole miscelatrici termostatiche, ovvero di quegli strumenti il cui utilizzo garantisce una regolazione della temperatura dell’acqua all’interno della propria casa, collegando lo strumento ad ogni fonte d’acqua presente nella propria abitazione. Si tratta, naturalmente, di uno strumento che può andare incontro a malfunzionamenti nel corso degli anni, soprattutto a causa della complessità della componente in questione che richiederà un intervento di sostituzione o riparazione. In genere, un primo sintomo di malfunzionamento della valvola è dettato dall’assenza di immediatezza di risposta nel momento in cui si cambia la temperatura dell’acqua, con la valvola che non risponde prontamente all’interno della caldaia.

Cronotermostato

Si termina con l’ultimo strumento utile da considerare per quanto riguarda la propria caldaia: il cronotermostato. Si tratta di un dispositivo di cui sono dotate la maggior parte delle caldaie, che permette di impostare l’accensione dei riscaldamenti attraverso un orario fisso in alcuni momenti del giorno. Allo stesso tempo, permette anche di regolare la temperatura, per cui è evidente che eventuali malfunzionamenti possono riguardare difetti nello strumento che non risponde più ai comandi predisposti.